La logopedia si occupa dello studio, della prevenzione, della valutazione e della cura delle patologie e dei disturbi della voce, del linguaggio, della comunicazione, della deglutizione e dei disturbi cognitivi connessi.
- Logopedia nei casi di ictus – L’afasia è un condizione che caratterizza frequentemente il periodo che intercorre tra l’ictus e la ripresa del paziente che ha subito l’evento cerebro-vascolare. Con un ciclo di sedute intensive di logopedia questo periodo può essere abbreviato e aumenta la qualità della vita del paziente (Potrebbe interessarti una approfondimento su Quotidiano Sanità)
- Logopedia nell’ Alzheimer e demenza – Nella demenza senile la memoria svanisce lentamente, la comunicazione scritta e verbale diventa sempre più difficile. L’intervento di un logopedista a questo stage può limitare la degenerazione del cervello e migliorare la sua capacità di ricordare eventi, persone e fatti del passato.
Qui di seguito elenchiamo alcune delle difficoltà di comunicazione più frequenti nelle persone in situazione di post-ictus o con demenza che possono essere valutate da un logopedista:
- Difficoltà a comprendere linguaggio scritto o parlato, in particolare parole singole
- Difficoltà a comprendere il significato di parole o frasi
- Difficoltà a ricordare il nome di oggetti o persone
- Difficoltà a ricordarsi la parola giusta nelle conversazioni
- Pause frequenti nelle conversazioni a causa di difficoltà nel ricordarsi le parole giuste da dire
- Eloquio o linguaggio rallentato o esitante
- Errori nel pronunciare suoni o parole
- Utilizzo scorretto della grammatica.