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Partiamo con il dire che cos'è un ictus, anche chiamato colpo apoplettico o ictus cerebrovascolare: si tratta di un evento acuto che si verifica quando l'apporto di sangue al cervello viene interrotto o ridotto in modo significativo.
Ciò può accadere quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe (ictus emorragico) o quando un coagulo di sangue si forma in un vaso sanguigno e impedisce il flusso di sangue (ictus ischemico).
L'ictus può causare danni cerebrali permanenti o temporanei e può influire sulla capacità di una persona di controllare le sue funzioni corporee, di parlare e di pensare in modo chiaro.
I sintomi dell'ictus possono includere improvvisa debolezza o paralisi di un lato del corpo, difficoltà nella parola o nell'eloquio, difficoltà nell'equilibrio o nella deambulazione, visione offuscata o perdita della vista da un occhio, mal di testa grave e improvviso.
Non esiste un protocollo standard riabilitativo post-ictus poiché ogni persona colpita da ictus presenta esigenze individuali e specifiche che richiedono un approccio personalizzato alla riabilitazione. Tuttavia, esistono linee guida generali che i professionisti della riabilitazione seguono per progettare un piano di riabilitazione efficace e personalizzato.
In generale, il programma di riabilitazione post-ictus dovrebbe includere una combinazione di terapie fisiche, occupazionali, del linguaggio e cognitive. Il team di riabilitazione lavorerà con la persona e la sua famiglia per stabilire obiettivi realistici e specifici di recupero, e creare un piano di trattamento personalizzato in base alle loro esigenze e capacità. Il processo di riabilitazione post-ictus può richiedere tempo e costanza, e spesso richiede una collaborazione attiva e continua tra il team di riabilitazione, la persona e la sua famiglia.
Il progetto riabilitativo individuale (PRI) è un documento che viene creato dal team di riabilitazione per pianificare e coordinare il trattamento e la riabilitazione per una persona che ha subito un evento acuto, come un ictus, un trauma cranico o una lesione spinale.
Il PRI è un piano personalizzato che tiene conto delle specifiche esigenze e obiettivi di riabilitazione della persona e viene aggiornato regolarmente per monitorare i progressi e apportare eventuali modifiche al piano di trattamento. Il PRI viene creato attraverso una valutazione approfondita delle funzioni compromesse della persona e delle sue capacità residue, nonché delle esigenze individuali in termini di supporto emotivo e sociale.
Il PRI può includere una serie di obiettivi specifici e interventi terapeutici, come la fisioterapia, la terapia occupazionale, la logopedia, la terapia cognitivo-comportamentale e altre forme di intervento personalizzate in base alle esigenze individuali della persona.
La durata della riabilitazione post-ictus varia a seconda della gravità dell'ictus, delle funzioni compromesse e della risposta individuale alla terapia. In generale, la riabilitazione post-ictus può durare da alcune settimane a diversi mesi e in alcuni casi anche oltre. In alcuni casi, il programma di riabilitazione può continuare a lungo termine, anche dopo il completamento della fase intensiva iniziale. La durata della riabilitazione dipenderà dalle esigenze individuali della persona e dalla gravità dell'ictus.
È importante notare che la riabilitazione post-ictus richiede impegno e costanza da parte della persona e del suo team di riabilitazione. L'obiettivo è quello di migliorare gradualmente le funzioni compromesse e di aiutare la persona a raggiungere il massimo grado di autonomia e di qualità della vita possibile.
Un programma di riabilitazione post-ictus può prevedere una combinazione di interventi per aiutare la persona a recuperare le funzioni compromesse dall'ictus.
Il tipo di intervento dipenderà dalle specifiche esigenze e dalla gravità dell'ictus.
Ecco alcuni degli interventi che potrebbero essere inclusi in un programma di riabilitazione post-ictus:
In generale, un programma di riabilitazione post-ictus è personalizzato in base alle esigenze individuali della persona e viene modificato nel tempo per rispondere ai progressi e alle esigenze del paziente.
Il nostro team si occupa ormai da diverso tempo di accompagnare pazienti e famiglie in questo percorsi. Da tempo, inoltre, svolgiamo molti progetti di dimissione post-ospedaliera in collaborazione con le Società della Salute e le ASL.
Un ruolo che ci siamo ritagliati e che riteniamo fondamentale per la corretta gestione di pazienti fragili e con bisogni assistenziali complessi: questi ultimi infatti necessitano di una certa continuità delle cure, ovvero di risposte appropriate. E CosmoCare, grazie alla sinergie con il territorio, le SdS e le ASL toscane, ha sviluppato un modello organizzativo che garantisce la continuità dell’assistenza tra ospedale e territorio.
Per qualsiasi dubbio non esitare a contattarci se hai bisogno anche solo di maggiori info sui percorsi di riabilitazione post ictus.